La diffusione del virus “wannacry” che ha infettato i computer di oltre 200mila vittime in 150 Paesi, nonostante il magro bottino raccolto come riscatto dai misteriosi autori, ha messo in evidenza la fragilità dei sistemi informatici di aziende, corporation e privati, e la necessità di studiare programmi e tecnologie in grado di prevenire simili attacchi.
Cyber security a parte, i dati sul mercato dell’Internet of Things (oggi ci sono circa 14 miliardi di oggetti connessi alla rete e gli analisti stimano che entro il 2020 il numero si collocherà tra 20 e 100 miliardi) confermano le grandi opportunità per professionisti e imprese che nei prossimi anni dovranno essere in grado di sviluppare nuove applicazioni al servizio di moltissimi settori economici: dalle infrastrutture all'edilizia, dall’automotive alla logistica.
Per sostenere i progetti più innovativi TIM #Wcap ha lanciato la prima Call for Partners (www.wcap.tim.it/it/call-partners), che si affianca alla tradizionale Call for Startups. Fino al 12 giugno le startup ready-to-market – con un prodotto/servizio già sviluppato e integrabile all’offerta e alla tecnologia di TIM – potranno presentare la propria candidatura. Le 10 startup con i progetti giudicati più interessanti, riceveranno un contributo economico e accederanno al Co-Creation Program, un percorso strutturato in due fasi distinte: una fase di Co-Design, finalizzata alla produzione di uno studio di fattibilità che analizzi l’integrabilità della soluzione; e una fase Pilot, per testare l’implementazione della soluzione, riservata solo ad alcune delle startup, individuate in base all’interesse espresso dalle business unit TIM.
A tutti i progetti selezionati per il Co-Design è assegnato un contributo di 10.000 euro e a quelli che accedono al Pilot ulteriori 30.000 euro.
Sono quattro le aree che TIM #Wcap ha deciso di sostenere con Call for Partners. La prima “IoT per la clientela Consumer” è rivolta alle startup interessate alla Smart Home (Servizi IoT e controllo remoto per la Smart Home, in ambienti interni, per applicazioni ad esempio di sicurezza, monitoraggio, gestione remota della casa, metering e altri) e alla Smart Trackers (Servizi IoT di localizzazione per esterni, abilitati dalla suite Smart Tracker TIM in via di sviluppo). Una seconda area è dedicata alla “Digital Identity e Payment” per chi offre attraverso il proprio progetto soluzioni innovative e distintive per il potenziamento di TIMpersonal.